Marina di Teulada Verificato
- Acqua in banchina
- Corrente in banchina
- Noleggio autovetture
- Trattamento acque grigie
Ai piedi del versante meridionale del Promontorio di Posillipo, la meravigliosa e lussureggiante penisola rocciosa che si estende nel mare tra il Golfo di Napoli a nord-ovest e il Golfo di Pozzuoli a sud-est, troviamo Mergellina, elegante quartiere turistico e di villeggiatura della città di Napoli.
Le origini di Mergellina risalgono all’epoca romana, quando la zona era conosciuta come “Mergillum”, un luogo di villeggiatura per le classi abbienti di Roma. Si credeva che il primo nucleo abitativo fosse stato fondato da Lucio Licinio Lucullo, un generale romano, intorno al 1° secolo a.C. Il toponimo Mergellina deriva infatti proprio dalla lingua latina. Il termine margella vuol dire “corallo” e quindi Margellina dovrebbe derivare da “corallina”, cioè luogo ricco di corallo. Questo fa ritenere che all’epoca romana il mare di Mergellina fosse ricco di colonie di corallo come le acque prospicenti la zona di Torre del Greco.
Tornando alle origini di questo elegante luogo di villeggiatura posto ai piedi di Posillipo, possiamo dire che già in epoca romana, Mergellina era considerato un importante centro di residenza estiva per i ricchi patrizi. La bellezza naturale della baia e la vicinanza al mare facevano di questo luogo un’area molto ambita.
A seguito della caduta dell’Impero Romano d’Occidente, nel V secolo Mergellina passò sotto il controllo dell’Impero Bizantino, dei Longobardi e dal XII secolo, dai Normanni prima e poi dagli Angioini. Durante la dominazione angioina, in particolare, Mergellina divenne un importante porto commerciale e fu fortificata per difendersi dalle incursioni nemiche.
Circa quattro secoli dopo, nel XVI secolo, a seguito del passaggio di Napoli sotto il controllo spagnolo, Mergellina fu ulteriormente sviluppata e divenne una delle principali porte di accesso alla città del capoluogo partenopeo, grazie al suo porto naturale.
Nel corso dei secoli successivi, Mergellina continuò a crescere e si sviluppò come una località balneare di lusso per l’aristocrazia e la borghesia. In origine la sua strada principale, appunto via Mergellina, correva lungo la costa, offrendo una meravigliosa vista del Golfo di Napoli e dell’Isola di Capri, ma a seguito delle numerose colmate, realizzate per far avanzare la linea costiera, durante la seconda metà del XIX secolo, la rinomata via è stata trasformata in una strada interna su cui affacciarono i nuovi palazzi di stile eclettico del viale Elena.
Una vota approdato al porto di Mergellina è sicuramente da visitare la Chiesa di Santa Maria del Parto dove è custodito un quadro legato ad una delle leggende più intriganti del napoletano. Il dipinto, voluto dal Cardinale Diomede Carafa, ritrae San Michele Arcangelo mentre uccide, trafiggendolo con una lunga lancia, un demonio con il corpo di serpente e la testa di donna. Secondo la leggenda, infatti, una bellissima nobile napoletana, di nome Vittoria d’Avalos, si infatuò del Cardinale Carafa e, per sedurlo, fece ricorso a tutto il suo fascino femminile, ma il Cardinale, benché profondamente turbato e tormentato, resistette alla tentazione della nobildonna e, per celebrare la vittoria contro la lusinga, ordinò il dipinto, “il Diavolo di Mergellina” al famoso pittore Leonardo da Pistoia. Da questa leggenda trova origine il detto napoletano “sì bella e ‘nfama comme ‘o riavule ‘e Mergellina”
E’ inoltre sicuramente consigliabile, dopo aver posto in sicurezza la barca in porto, approfittare della funicolare di Mergellina, l’ultima costruita nel napoletano, che porta al meraviglioso quartiere di Posillipo.
Potremmo continuare all’infinito a decantare i luoghi di interesse di Mergellina, da tutti considerata una delle zone turisticamente di maggior rilievo di Napoli, ma in particolare vogliamo segnalare, soprattutto se nella ciurma ci sono ragazzi:
1) Stazione zoologica Anton Dohrn – istituzione scientifica ed ente di ricerca, si trova sul lungomare a circa un chilometro dal Porto, nella Villa Comunale. All’interno è possibile visitare anche il più antico Acquario d’Italia, aperto nel 1874. Chiuso il lunedì, negli altri giorni rispetta il seguente orario 9:00-14:00 / 15:00-18:00, e l’accesso è consentito fino ad un’ora prima della chiusura;
2) Parco Vergiliano – a circa 500 metri dal vostro approdo è possibile visitare questo poco conosciuto parco, aperto nel 1830 durante le celebrazioni per i 2000 anni della nascita del poeta latino Virgilio, autore della rinomatissima Eneide, in cui sono presenti:
– la tomba di Virgilio, vissuto dal 70 al 19 a.C. e che per gran parte della propria vita risiedette a Napoli. Ci piace segnalare che proprio vicino al mausoleo del poeta latino sono presenti alcuni alberi di pinus nigra, quercus robur, albies alba e acer campestris, i cui legnami secondo il poeta, furono usati per la costruzione del “Cavallo di Troia”;
– la tomba di Giacomo Leopardi, vissuto dal 1798 al 1838. Il sepolcro, inizialmente collocato all’interno nella Chiesa di San Vitale a Fuorigrotta, fu inserito nel parco nel 1938.
Un tempo lontano dedicato quasi esclusivamente alle imbarcazioni da pesca, oggi il porto Sannazzaro di Mergellina, contenuto da un molo di sopraflutto banchinato all’interno a Sud e da un molo di sottoflutto a Nord, costituisce il secondo porto di Napoli.
Il bacino acqueo può ospitare oltre 400 unità tra natanti ed imbarcazioni grazie ai moli ed alle banchine presenti nelle aree portuali. I posti barca sono gestiti, oltre che dalla Marina Molo Luise che ne dispone di 100 ed i cui dati sono reperibili nella finestra in alto a destra di questa pagina web, dalle seguenti imprese nautiche:
1) Nautica Branchizio – con sede in via Mergellina, 205 – 80122, Napoli, Sito Web www.nauticabranchizio.it, E-mail: info@nauticabranchizio.it, utenze telefoniche +39 081667913, +39 392 5805122 e +39 338 2767442. Un’affermata eccellenza nel mondo dei servizi nautici, oltre alle attività di ormeggio e di accurata assistenza ai diportisti loro ospiti, garantisce un’ampia scelta di servizi tra cui il noleggio imbarcazioni;
2) Ormega sas – con sede in Via Caracciolo Francesco, 13 – 80122 Napoli (NA), utenze telefoniche +39 081 663681, +39 081 664668 e +39 081 7611832;
3) Palermo Group srl – Ship Charter – con sede in Via Francesco Caracciolo, fronte 11, Molo Palermo, 80122 Napoli, Sito Web www.palermogroup.it, e-mail: info@palermogroup.it, utenze telefoniche +39 392 4507752 (informazioni in lingua italiana), +39 366 2355694 (informazioni in lingua inglese) e +39 392 4507752 (WhatsApp). Oltre a garantire servizi di varo ed ormeggio di natanti ed imbarcazioni dai 5 ai 30 metri, offre numerosi servizi tra i quali ricordiamo il servizio di noleggio di imbarcazioni e gommoni.
Registrati per usufruire dei nostri servizi.