L’Arcipelago della Maddalena ha una lunga ed articolata storia che trova origine addirittura in epoca preistorica quando le isole che lo compongono erano ancora quasi tutte pressoché unite tra di loro e soprattutto con la Sardegna. Sembrerebbe che proprio a quel periodo risalissero le rotte di commercio dell’ossidiana e della selce dirette alle coste italiane dell’arco formato da Toscana, Liguria, Provenza.

L’Arcipelago della Maddalena, che si protrae nel tratto di mare che separa la Sardegna dalla Corsica e noto come “Bocche di Bonifacio“, si compone di ben 62, fra isole e isolotti che sviluppano complessivamente 180 km di coste. In quest’ambito le uniche Isole abitate sono l’Isola de “La Maddalena” e l’Isola di “Caprera“. Nel 1994 venne istituito, su tutta l’area, che si estende per circa 20 ettari, il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena, primo del suo genere in Sardegna.

Nell’ambito del Parco, che risulta estremamente controllato e dove le attività di diporto, pesca ed immersioni sono ammesse unicamente previa autorizzazione, si potrà ammirare una fauna ricchissima di specie endemiche e non, in particolare navigando o facendo snorkeling in queste acque sarà facile incontrare la grande  pinna nobilis, il delfino tursiope, così come la tartaruga caretta caretta o ancora, tra i volatili, il gabbiano corso e il marangone dal ciuffo.

Particolarmente suggestiva risulta per i visitatori la spiaggia Rosa di Budelli, che nel tempo ha assunto il suo peculiare colore dai sedimenti di un piccolo organismo che hanno aderito alle conchiglie, alghe, coralli e gusci di cui si compone la spiaggia stessa.

Navigando lungo i fantastici 180 chilometri di coste di quest’Arcipelago si potrà osservare che le insenature hanno creato una infinità di approdi nei quali i colori del mare sono unici, le rocce sembrano plasmate dalle mani di un artista che ha creato monumenti unici ed i fondali sono il sogno di ogni subacqueo.

Per chi ormeggia in uno dei tanti magnifici Porti, Marine e semplici approdi della zona e desideri godere fino in fondo delle potenzialità dell’Arcipelago:

1. Scuba Point – centro Diving che accompagna gli appassionati di immersioni e snorkeling sui fondali del Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena e nella Riserva Naturale dell’Isola di Lavezzi in Corsica. Via Fonte vecchia Porto Turistico Palau – 07020 Palau (OT), Sito Web: www.scubapoint.info, E-mail: info@scubapoint.info,utenza telefonica +39 3382443537 +39 3331951838;
2. Acque Libere – Scuola di vela che si propone di abbattere ogni barriera per rendere questo mare e questo territorio accessibile a tutti, normodotati e persone con diversi livelli di disabilità. Via Ammiraglio Mirabello, 07024, La Maddalena, Sito Web: www.acque-libere.org, E-mail: info@acque-libere.org, utenza telefonica+39 3402226130;
3. Pista dei Campioni – per scatenarsi sui kart sfidando gli amici su una fantastica pista. Strada per Baia Sardinia SP 59bis – 07021 Arzachena (OT), Sito Web: www.pistadeicampioni.com, E-mail: info@pistadeicampioni.com, utenza telefonica +39 379 211 0688;
4. Centro Ricerca Delfini – posizionato a Caprera in un edificio militare dismesso, svolge un’attività di educazione ambientale rivolta a tutte le fasce di età, adulti e bambini ed organizza delle escursioni di ‘dolphin watching’  volte ad incontrare i delfini nel loro ambiente naturale. Per info tel. 0789/727897.

La Marina del Ponte si trova sulla lingua di costa ad est dell’isola di La Maddalena, l’ormeggio si effettua su pontili galleggianti oppure alla boa, il fondale è sabbioso. Chi l’ha visitata riferisce che è estremamente accogliente e, oltre ad essere tranquilla, è dotata di ogni comfort. L’ingresso della Marina è proprio affianco del ponte di Caprera.