Marina di Teulada Verificato
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- Corrente in banchina
- Noleggio autovetture
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Il borgo di Giulianova ha una storia antica ed effervescente. Fondata dai Romani nel III Secolo a.C. con il nome di Castrum Novum, acquisì ben presto un ruolo fondamentale come snodo dei commerci marittimi e terrestri. Nel Medioevo, in onore del Santo Patriarca di Costantinopoli, le cui spoglie, secondo una antichissima leggenda, mentre su disposizione di Galla Placidia, figlia di Valentiniano III, erano trasportate a bordo di una nave greca verso Ravenna, l’imbarcazione fu sospinta dal vento nelle sue acque, fu rinominata Castel S. Flaviano.
Passata nei possedimenti della Famiglia Acquaviva, a seguito della sanguinosa battaglia di San Fabiano d’Ascoli (da taluni definita anche battaglia del Tordino), combattuta nei pressi della città fra aragonesi e angioini il borgo venne completamente distrutto e dopo alcuni anni Giulio Antonio Acquaviva la ricostruì ma non sulle sue rovine, bensì su un’altura situata a circa settanta metri sul livello del mare, a breve distanza dal precedente centro abitato. Il nuovo borgo fu chiamato di Giulia nova.
Il Porto di Giulianova, che sorge a cavallo tra le foci del torrente Salinello e del fiume Tordino, è una struttura prevalentemente peschereccia, protetta da due lunghi moli a tre bracci: il molo nord, completamente banchinato e il molo sud. Alla base del molo sud è presente una darsena dotata di alcuni pontili destinata all’ormeggio delle imbarcazioni da diporto.
Oltre all’Ente Porto di Giulianova, nell’ambito del bacino portuale opera anche:
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