Marina di Teulada Verificato
- Acqua in banchina
- Corrente in banchina
- Noleggio autovetture
- Trattamento acque grigie
Grazie alla posizione strategica sul mare, Villasimius è stata sempre ritenuta un perfetto punto d’approdo per le numerose civiltà che occuparono la Sardegna nei diversi periodi storici. Il suo territorio fu abitato fin dall’epoca prenuragica, come dimostrano la “domus de janas” della spiaggia del Riso e la grotta artificiale ipogeica, scavata nella roccia e utilizzata come sepoltura collettiva.
La costa meridionale della Sardegna, compresa sulle rotte commerciali del Mediterraneo, vide, infatti, prima l’arrivo dei Fenici intorno al 500 a.C., in seguito fu oggetto di aggressione da parte dei Cartaginesi, poi il centro subì poi la conquista cartaginese, durata fino al 238 a.C., data in cui il paese passò sotto la dominazione romana, testimoniata principalmente da una statua di marmo ritrovata in un piccolo complesso termale e da alcune monete del periodo imperiale.
Infine, nel corso del Medioevo, Filippo II re di Spagna fece costruire una serie di torri per la difesa dagli attacchi degli Arabi prima e dei Barbareschi poi, che in questo periodo si fecero particolarmente frequenti ed i predoni erano soliti attaccare principalmente il villaggio di Carbonara, così chiamato perché gli abitanti vivevano della produzione del carbone ricavato dagli alberi dei boschi circostanti, costringendo gli abitanti ad arretrare nell’entroterra.
Villasimius va sicuramente considerata come la perla del sud della Sardegna. E’ una località turistica meravigliosa che nei mesi più caldi risulta frequentata da migliaia di turisti. La sua costa è formata da una ‘corona’ di spiagge, intervallate da piccole scogliere e dal promontorio di Capo Carbonara, che si allunga sul mare come la punta di una freccia che va verso l’incantevole Isola dei Cavoli. Navigando nel tratto di mare compreso tra il promontorio e l’isola bisogna prestare un po’ di attenzione poiché si creano forti correnti da Est a Ovest. Il promontorio è frequentato in tutte le stagioni da escursionisti e turisti in quanto risulta un luogo ideale per tutti gli appassionati di trekking e per chi pratica sport estremi, dall’arrampicata alla ciclismo estremo.
L’attuale Villasimius venne fondata nel 1812, nei pressi dell’antico centro abitato di Carbonara, della quale ereditò il toponimo poi mutato in Villasimius.
Nelle vicinanze del centro abitato sono assolutamente da segnalare le spettacolari spiagge di Porto sa Ruxi, Campus e Campulongu, famose per le bianche dune ed un mare meravigliosamente azzurro ed in particolare la particolarissima spiaggia del Riso, che si differenzia dalle altre per i ‘chicchi’ che la compongono.
La località può contare su moderno porto turistico, il Marina di Villasimius, capace di ospitare 840 imbarcazioni fino a 65 metri di lunghezza in una località da sogno. La struttura, dotata di maestranze preparate e costantemente a disposizione della Clientela è in grado di offrire ogni comfort. Nell’ambito della Marina sono presenti numerose attività e servizi commerciali capaci di soddisfare ogni esigenza del diportista: dai negozi di abbigliamento nautico alla lavanderia, dai bar e ristoranti ai punti di noleggio auto, moto e gommoni, ai centri di scuba diving. Il servizio di collegamento con il paese adiacente e le più belle spiagge della zona è assicurato da una navetta attiva durante la stagione estiva.
Il Marina di Villasinmius fa parte del network Marinedi, leader nel mercato italiano ed europeo per lo sviluppo e la gestione di Marina, che opera lungo le coste italiane ed è attualmente in espansione in tutta l’area Mediterranea. Il Gruppo Marinedi cura con enorme professionalità circa 6.000 posti barca in 14 basi operative, tra cui, oltre la Marina di Villasimius, ricordiamo: Marina di Capo d’Anzio, Marina di Cagliari, Marina di Fiorio d’Ischia, Marina di Teulada, Marina di Procida, Marina dei Presidi a Porto Ercole, solo per citarne alcune.
Sembra opportuno ricordare, infine, che il Marina di Villasimius, protetto da una diga di sopraflutto di 560 m e da una diga di sottoflutto 180 m, è situato all’interno dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara.
Per chi ama la natura, gli sport, il divertimento ed un po’ di adrenalina, si segnalano:
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