Da sempre il fiume Tevere ha significato prima di tutto vita per gli antichi Romani e che la città debba a questo meraviglioso fiume la propria esistenza è deducibile già dalla leggenda della fondazione di Roma che vede Romolo e Remo nella cesta che, arenati sotto il ficus ruminalis, succhiano il colare zuccherino dei frutti in attesa di una vera poppata.

Per gli appassionati del mare, dei natanti e degli ormeggi, poi, si segnala la presenza del Portus Traini costruito tra il 100 e il 112 d.C. per volontà dell’Imperatore Traiano, da cui ha acquisito il nome, che riteneva importante costruire un porto artificiale maggiormente funzionale e più arretrato rispetto al porto di Ostia così da essere più sicuro rispetto a quello di Claudio.

Fu così realizzato un bacino portuale a forma esagonale con i lati di 358 metri che copriva complessivamente una superfice di 32 ettari di superficie e aveva al proprio interno ben 2000 metri di banchine.

Tale porto, destinato alle grandi navi commerciali dell’epoca imperiale che portavano i rifornimenti per la Capitale dell’Impero Romano fu dotato di numerosi magazzini e depositi per garantire una miglior conservazione delle derrate alimentari.

Oggi  la città di Fiumicino, il cui toponimo deriva dal latino “flumen micinum” che si traduce in “piccolo fiume”, è il 4° Comune per numero di abitanti nel Lazio e conserva ancora numerosi elementi del popolo Romano che lo hanno abitato. Quando si ormeggia in uno dei numerosi approdi del fiume Tevere si consiglia di visitare nell’Isola Sacra gli scavi dell’antica necropoli Romana di “Portus” che custodisce anche alcuni mosaici. Nelle vicinanze del canale è possibile poi visitare i resti della Basilica Paleocristiana di Sant’Ippolito e spostandosi verso la Via Portuense, l’area archeologica del Porto di Traiano.

Situata sulla sponda destra del Tevere, in una delle anse più caratteristiche del fiume, proprio di fronte al parco archeologico di Ostia Antica, la Nautica Tre Nodi gode di una posizione tanto suggestiva quanto strategica. Distante solo sei chilometri dall’aeroporto internazionale Leonardo Da Vinci, è la soluzione ideale per chi ama stare a contatto con la natura senza rinunciare a tutti i comfort di una struttura moderna e all’avanguardia.

Efficienza, professionalità, attenzione ai dettagli e passione per la nautica sono solo alcuni dei punti di forza di questo marina. Ma soprattutto, quello che si apprezza è la disponibilità delle maestranze che coadiuvano il diportista con gentilezza e squisita cordialità in una cornice di eleganza, dove oltre ad un buon caffè sul bordo della meravigliosa piscina presente nel club, si può approfittare del campo di tiro con l’arco e, se non si esce per mare, dell’attrezzatissimo maneggio per una lezione di equitazione.

Sicuramente la struttura è perfetta per effettuare una sosta tecnica durante gli spostamenti tra Nord e Sud. Il marina è una delle poche strutture del Tevere dotata di pontili galleggianti che assicurano un perfetto ormeggio a prescindere dal livello del “biondo fiume” sul quale si consiglia di effettuare una navigazione verso l’interno per poter apprezzare la bellezza della natura delle sue sponde.