Con una storia millenaria alle spalle, il meraviglioso borgo di Trani potrebbe aver ricevuto il proprio nome per onorare l’Imperatore Romano Traiano oppure, secondo una tesi più accreditata deriverebbe dal termine medievale trana (o traina) che indicava un’insenatura adatta alla pesca. La memoria popolare però narra una leggenda secondo la quale la Città di Trani sarebbe stata fondata da Tirreno, figlio dell’eroe omerico Diomede, e ricostruita dall’imperatore Traiano intorno all’anno 100 d.C.

Navigare in direzione di Trani vuol dire avvicinarsi ad un suggestivo gomitolo bianco, fatto di mille vicoletti lastricati, che si affaccia specchiandosi nell’acqua cristallina della costa. E dopo aver ormeggiato nel tipico porto naturale di Trani, protetto a levante dal molo S. Antonio e a ponente dal molo S. Nicola, è fantastico perdersi nel lattiginoso centro antico tra botteghe di artigianato locale, gallerie, ristorantini e panorami unici. Appena usciti dal porto si incontra il quartiere ebraico della Giudecca, dove è presente la Sinagoga più antica d’Europa.

All’interno del bacino portuale il Comune di Trani ha allestito, dal 1984, una propria darsena portuale, affidando parte dei servizi alla società AMET SpA, Area Trasporti e Darsena, sita in Piazza Plebiscito, 20 – 76125 Trani BAT, telefono 0883 489092, FAX 0883 486701, E-mail: protocollo@ametspa.it.

La darsena, dotata di cinque pontili galleggianti per una lunghezza totale di 500 metri lineari, può ospitare circa 400 imbarcazioni di lunghezza comprese tra i 4 e i 40 metri.

L’ufficio Darsena (entrata da via Banchina al porto 14) osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e nella sola giornata del giovedì anche dalle 16 alle 18.30.

Altri pontili sono gestiti dalla Lega Navale Italiana, Molo S. Antonio, 13 – 76125 – Trani (BAT), utenza telefonica e FAX 0883.484832, E-Mail: trani@leganavale.it e PEC trani@pec.leganavale.it.