Taureana è la frazione del Comune di Palmi in cui è nato il Santo più vecchio della Regione calabra, San Fantino il Vecchio. Taureana di Palmi gode di un meraviglioso mare che fa parte della così detta “Costa Viola”, che si estende proprio da Palmi fino a Messina. La leggenda vuole che in questo tratto di spiaggia il mare assunse questi fantastici colori per onorare una nobildonna di Taureana, Donna Canfora.

Si narra, infatti, che la bellissima Donna Canfora, estremamente ricca e generosa, rimasta vedova da giovane, decise di onorare la memoria del proprio marito, dedicando a lui la vita. La fama della nobildonna girò di bocca in bocca fino a giungere alle orecchie dei saraceni che non resistettero alla tentazione di averla.

Organizzarono quindi a Taureana un mercatino di stoffe a bordo di una loro nave. Tutte le donne del posto, compresa Donna Canfora, andarono a vedere il mercatino ricco di rarità ma, appena Donna Canfora salì sulla nave, i saraceni issarono le vele per salpare rapendo la giovane. Donna Canfora, quindi, dopo aver chiesto perdono a Dio si gettò in mare gridando: “Impara o tiranno, che le donne di questa terra preferiscono la morte al disonore!”. Nel punto in cui si inabissò la giovane il mare assunse i colori del meraviglioso vestito che indossava: indaco, blu, turchese e smeraldo e da quel giorno la costa assunse il nome di Costa Viola.

Tornando alla storia, sappiamo che gli abitanti di Palmi, fin dalla fondazione della città, risalente al 951, erano molto attivi nel commercio marittimo ed esperti delle arti marinaresche e quindi, già prima del X secolo, dotarono la loro città di un porto.

Data l’importanza commerciale della zona, il porto, che all’epoca era costituito da una lingua di spiaggia che riparava le navi dai venti, i Romani lo ampliarono con opere murarie e banchine. L’attuale porto di Taureana di Palmi, che prende il nome proprio dalla frazione in cui sorge, è ora situato nella punta Nord della rada di Tonnara, a circa due miglia nautiche dal ben più grande porto di Gioia Tauro.

Il bacino portuale è racchiuso dal molo di sopraflutto, realizzato in prosecuzione del braccio di molo già esistente, che ha una lunghezza totale di circa 300 metri e dal molo di sottoflutto, che si estende parallelamente al molo di sopraflutto in direzione Sud-Nord per una lunghezza di oltre 230 metri, curvando nel tratto finale in direzione SudEst-NordOvest.

Nel Porto di Palmi-Taureana operano:

1. Costa Viola Yacht Club – Seconda società ad aver ottenuto la concessione dall’Autorità portuale, risulta la prima ad aver installato un pontile attrezzato nel Porto di Palmi. Ci piace ricordare la storia di questa azienda che nasce dalla passione per il mare di 5 amici. Oggi oltre ad offrire posti per l’ormeggio con tutti i servizi correlati a imbarcazioni da diporto e a imbarcazioni a uso commerciale, cura con successo anche un servizio di noleggio di gommoni. Tutte le informazioni sui contatti potranno essere trovate nella finestra di questa pagina in alto a destra;
2. Cantieri Nautici Costa Viola – Importante azienda avviata nel 1969 come “semplice” rimessaggio di motori, oggi oltre a costruire riuscitissime imbarcazioni in vetroresina, opera anche quale concessionaria di un’area destinata all’ormeggio di piccole, medie e grandi imbarcazioni. In tale ambito cura anche, ove richiesto, le attività di varo e alaggio delle imbarcazioni. Per informazioni è possibile consultare il Sito web cantiericostaviola.it, ovvero contattare i Cantieri attraverso la e-mail cantierinauticicostaviola@gmail.com; ovvero, ancora, attraverso le utenze: telefono 0966473639, cellulari 3397220199 e 3272697580.

Per ricevere informazioni sul porto di Taureana di Palmi si può prendere contatto anche con l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio che ha competenza sui porti di Gioia Tauro, Crotone, Corigliano Calabro, Palmi e Vibo Valentia, raggiungibile al sito web www.portodigioiatauro.it/network-seaports/palmi/;e-mail info@portodigioiatauro.it, telefono 0966 588617 e 0966 588637.