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Nella parte meridionale dell’Argentario, la splendida penisola che si protende nel mare della costa tirrenica della Toscana, caratterizzata non solo da un paesaggio unico, con coste frastagliate, baie nascoste, spiagge di sabbia fine e scogliere spettacolari, ma soprattutto per essere collegata alla terraferma tramite due strisce di terra chiamate tomboli (la Giannella e la Feniglia) che creano una laguna protetta, ideale per uccelli migratori e una ricca fauna marina, troviamo la città di Porto Ercole.
Porto Ercole, frazione del Comune di Monte Argentario, nonché uno dei più rinomati centri turistici dell’Argentario, nota per il suo pittoresco porto naturale, le sue antiche mura e il suo ricco patrimonio, ha un’antichissima storia che risale ai tempi degli etruschi.
Purtroppo non sono disponibili informazioni specifiche sul periodo etrusco di Porto Ercole, in quanto le fonti storiche e archeologiche relative a questa specifica fase sono limitate. Tuttavia, si ritiene che proprio il nome di Porto Ercole sia da attribuirsi agli Etruschi; teoria che trova conforto nella scoperta di una loro necropoli situata nei pressi di Cala Galera, collocata nel settore dello zodiaco etrusco correlato alla costellazione di Ercole.
Dopo il periodo Etrusco, Porto Ercole conobbe la dominazione Romana, durante la quale la città, conosciuta come Portus Herculis, fu un importante porto strategico e giocò un ruolo cruciale nel controllo del Mar Tirreno e delle rotte commerciali.
La presenza romana durò fino al V secolo d.C. quando, con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, l’area passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari. Durante il periodo medievale Porto Ercole svolse un ruolo importante come porto marittimo e baluardo difensivo. A conferma dell’importanza strategica di Porto Ercole come punto di controllo delle rotte marittime e della costa il borgo fu fortificato con mura, torri di avvistamento e altre opere difensive per proteggere la città da possibili attacchi. Infatti l’economia di Porto Ercole durante tutto il periodo medievale era basata principalmente sul commercio marittimo e sull’attività del porto che costituiva un punto di scambio di merci e un luogo di transito per le imbarcazioni che solcavano il Mar Tirreno.
Dal XIV secolo la zona fu coinvolta nelle lotte tra la Repubblica di Siena e il Regno di Napoli per il controllo della penisola dell’Argentario. Nel corso dei secoli, Porto Ercole cambiò più volte di mano, subendo periodi di dominio alternati tra le due potenze, per passare definitivamente, nel secolo successivo, sotto il controllo della Repubblica di Siena, che iniziò a rafforzare le fortificazioni e a potenziare il sistema difensivo della città. Durante questo periodo furono costruite ulteriori torri di avvistamento e mura, testimonianze delle lotte e delle preoccupazioni per la sicurezza del territorio.
Oggi a Porto Ercole è ancora possibile visitare i resti delle antiche mura, delle torri di avvistamento e delle fortificazioni che testimoniano l’importanza storica della città durante il periodo medievale. La sua posizione panoramica, le strade medievali e il fascino storico attirano anche numerosi visitatori interessati alla storia e alla cultura della regione.
Porto Ercole offre anche diverse attrazioni culturali storiche ed artistiche. Una delle principali è la Rocca Aldobrandesca, una fortezza medievale che domina il paese. Costruita nel XIII secolo, la rocca presenta una torre di avvistamento e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città e sul mare.
Un altro luogo di interesse è la Chiesa di Sant’Erasmo, situata nel centro storico. Questa chiesa risale al XVI secolo ed è dedicata al Santo patrono dei marinai. All’interno, si possono ammirare affreschi e opere d’arte religiosa.
Il Porto Vecchio è un’altra attrazione significativa di Porto Ercole. È un porto naturale che ospita numerosi yacht e barche da pesca. Lungo il porto, si trovano squisiti ristoranti, caffè e negozi che offrono prodotti locali e di artigianato.
La spiaggia di Feniglia è un’altra delle principali attrazioni naturali di Porto Ercole. Si trova a pochi chilometri dal centro abitato e offre ampie distese di sabbia dorata e acque cristalline. La spiaggia è immersa in una riserva naturale, la Riserva Naturale Duna Feniglia, che ospita una ricca varietà di flora e fauna.
Per gli amanti della storia marittima, si consiglia una passeggiata a Porto Santo Stefano dove è possibile visitare il Museo della Marineria dell’Argentario. Questo museo racconta la storia della navigazione e della pesca nella zona, esponendo modelli di barche, strumenti di navigazione e reperti storici legati al mare.
In sintesi Porto Ercole è un incantevole paese toscano con una storia ricca, tradizioni radicate e attrazioni culturali da scoprire. La sua bellezza naturale e il suo fascino storico lo rendono un luogo affascinante da visitare.
Il meraviglioso borgo di Porto Ercole dispone di due strutture portuali nelle quali operano varie strutture per l’accoglienza dei diportisti, “Porto Vecchio” e “Cala Galera”. In questa pagina parleremo unicamente di “Cala Galera”.
La Marina di Cala Galera si trova vicinissima al centro di Porto Ercole, ed esattamente sul lato Sud-Est del promontorio di Monte Argentario, in una posizione di eccezionale bellezza. La sua posizione, peraltro, risulta assolutamente strategica per raggiungere in breve tempo alcune fra le più belle isole del Mediterraneo quali Giannutri, l’Isola del Giglio, le Formiche di Grosseto, Montecristo e l’Isola d’Elba, oltreché, naturalmente, la Corsica e la Sardegna.
Sembra opportuno evidenziare che la Marina Cala Galera gestisce unicamente i posti riservati al transito situati sul pontile A, sul tratto finale del molo frangiflutto, nonché sulla seconda metà della banchina S; per quanto riguarda gli altri posti barca, questi sono di proprietà privata e vengono gestiti da varie agenzie dislocate nella zona commerciale del Marina. In particolare ricordiamo:
Per chi ama profondamente l’ambiente marino e vuole trasformare la propria sosta alla Marina di Cala Galera in un sogno indimenticabile, godendo appieno delle opportunità offerte da questo meraviglioso contesto, magari praticando degli sport acquatici, si segnala:
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